Un Mondo Magico

Un Mondo Magico

  • Nel magico mondo delle fate
    splende la magia dei folletti..
    Sprigionano incantesimi
    al battito delle loro ali
    Dolci canti nella notte
    allo splendor delle stelle..
    volano ..danzano
    al coro degli gnomi
    donano dolcezza
    alla magia della felicità!
  • Gnomi, fate e folletti incantati ti accompagneranno nei tuoi sogni, ma per prevenire gli incubi nelle notti più turbolenti ti faranno compagnia i cuccioli della natura, saranno felici di vegliare su un bocciolo di rosa come te..
  • Vorrei trasformarmi in una fata,cavalcare la luna e con la bacchetta magica colorare il mondo di tanta allegria,vorrei essere un folletto per diventare sognio di tanti bimbi, vorrei essere un mago per scaldare il cuore di chi lo ha freddo, ma non posso, posso solo dare una semplice buona notte al passante,al vicino di casa, a voi, a chi sente la solitudine , a chi è ammalato , a chi sorride,allo sbadato ,a chi è innamorato a tutto il mondo, buona notte … e se sentite un pò di tristezza guardate la luna questa sera, in lei è riflesso il mio sorriso, un soffio di vento vi porta una carezza , così non sarete più soli buona notte.
  • Luna d’argento con stelle dorate,gnomi,folletti e fatine incantate.
    Una pioggia di auguri e un pensiero fatato da togliere il fiato!
  • sogno

    correvo nel bosco umido,
    frusciando su foglie morte e fango,
    sentivo il freddo, penetrare, dentro le mie ossa

    folletti e gnomi incuriositi guardavano me,
    il lupo seguiva le mie orme, e la volpe
    era attaccata alla mia lunga gonna, svolazzante,

    sussurrava l’intera foresta, al mio passaggio,
    quando stanca gridai:”dove sta il fiume?”
    il piccolo gnomo alzò la sua mano e fece un cenno,

    corsi con tutte le mie forze, fino a quando sentii
    lo scorrere pigro e rilassante dell’acqua del fiume,
    mentre iniziò a piovere, ascoltai il tintinnio, della pioggia sulle foglie morte,

    rilassava la mia mente e il mio spirito, in quell’ora crepuscolare,
    continuai a camminare lungo la sponda, osservando le anatre,
    scivolare leggere, ignorando la pioggia, felici della loro libertà,

    i folletti, gli elfi e piccoli spiriti della foresta, seguivano me taciti
    e le volpi, gli uccellini colorati, scoiattoli dispettosi,
    qualche farfalla infreddolita, lepri, un piccolo orsacchiotto,

    aleggiava nell’aria una luce brillante, la luce della semplicità,
    che arricchisce ogni animo, dona letizia, pace, serenità,
    e io iniziai cantare una melodia armoniosa e allegra,

    quando finalmente io vidi il bellissimo ponte,
    di pietra, formato da piccoli archi massicci, reso spento
    dal grigiore del cielo, ma vivo dalla semplice luce d’amore

    al di la del ponte c’era il paese delle fiabe antiche,
    e sul ponte il principe guerriero che attendeva me!
    leoche starnazzavano forte, e tutti gli animali erano gioiosi,

    io corsi sul ponte e tutto era così familiare,
    il guerriero prese la mia mano sorridendo
    e insieme ci allontanammo verso il regno delle fiabe,

    dietro di noi gli animali, elfi, gnomi, piccoli spiriti della foresta
    cantavano la mia melodiosa musica del cuore.

 

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